Titolo Originale:	The Female Closet
	Titolo in Italiano:	"L'armadio femminile"
	Regia:	Barbara Hammer
	Durata:	59'
	Genere:	Documentario - Documentary
	Anno:	1998
	Nazione:	Usa
	Colore/B&N:
	Edizione:

"Chiamiamo il luogo più nascosto della casa, quello che si adatta alle nostre occupazioni più private, 'armadio' (closet)" Oxford English Dictionary. The Female Closet è un documentario sperimentale che utilizza fotografie d'archivio, video realizzati in famiglia, interviste ed altri materiali visivi per svelare le storie lesbiche nell'"armadio" delle tre artiste Alice Austen, Hannah Hoch e Nicole Eisenman, e per interrogarsi sulla vita nell'"armadio" (in italiano, il modo di dire più vicino è "lesbiche velate") e non poi così tanto nell'"armadio" delle tre donne. Alice Austen era una fotografa lesbica dell'inizio del XX secolo, che ha vissuto a Staten Island ed ha ritratto e documentato, attraverso le sue fotografie, le persone ed i luoghi che la circondavano. E' diventata amante di Gertrude Tate nel 1897 ed ha vissuto con lei fino al 1945. Hannah Hoch è un'artista di Weimar, nota per i fotomontaggi che ha realizzato a Berlino negli anni Venti e Trenta. Tuttavia, non è noto il fatto che ha vissuto per dodici anni con Till Brugman, una scrittrice olandese. Nicole Eisenman è una pittrice contemporanea di New York, che è rimasta nell'"armadio" quando era adolescente, ma ne è uscita da adulta. Il documentario tenta il recupero e la ricontestualizzazione delle vite personali e sociali, come anche delle fotografie, collages, quadri, in quanto potenzialmente rivelatori. Per la rappresentazione lesbica contemporanea, l"armadio" è una delle istituzioni più dibattute e complesse: la mentalità dell'"armadio" è ampiamente responsabile di aver confinato la propria preferenza sessuale nel regno del pettegolezzo e della malignità e di aver incoraggiato gli attacchi omofobici. Il processo di realizzazione del documentario è quello di una scoperta lesbica, uno sforzo di ripensare e ricostruire le varie immagini, come pure le interruzioni ed i silenzi del passato. Qualunque esplorazione della storia lesbica comporta una complessa trattativa fra visibilità e segretezza, codici e conoscenza. La ricerca " a strati" della Hammer, che sfida i confini tradizionali fra la sfera pubblica e quella privata, è la continuazione del suo lavoro di critica ai documentari lineari tradizionali. L'estetica del documentario di Hammer rappresenta i processi e le operazioni della segretezza: le metafore visive, quelle dell'ambiguità, del riordinamento e della vaghezza rappresentativa, mentre pure le macchie, le sbavature, le paure ed i buchi aiutano a comprendere la profondità e la brutalità della soppressione esercitata dall'"armadio" .

"For contemporary lesbian representation, the closet has been one of the most vexing and complicated institutions of lesbian history". The Female Closet is an experimental video documentary that explores the closeted lesbian history of artists Alice Austen, Hannah Hoch and Nicole Eisenman through the use of home movies, interviews and archive photographs .