|
Titolo Originale: |
Only the brave |
Titolo in Italiano: |
Soltanto le coraggiose | |
Regia: | Ana Kokkinos | |
Durata: | 61'19'' | |
Genere: | Narrativo - Fiction | |
Anno: | 1994 | |
Nazione: | ||
Colore/B&N: | ||
Edizione: | ![]() |
Il film ritrae con estremo
realismo un gruppo di ragazze e la difficile rabbia dell'adolescenza. Ambientata
alla periferia di Melbourne, un'area industriale squallida e deprimente,, la
storia è incentrata su due ragazze di origine greca, di classe operaia, che
vivono ai margini della società e cercano disperatamente di sfuggire
all'ambiente mortifero e degradato che le circonda. Il cortometraggio ritrae
l'alienazione ed il rito di passaggio alla comunità di queste ragazze, la cui
minoranza etnica accentua la marginalità. Vestite con giacconi di cuio pesanti,
passano il tempo a fumare erba, a dar fuoco a tutto ciò che trovano, in case
abbandonate e treni deserti, facendo di tutto per ammazzare il tempo. Alex, che
abita con il padre, sotto l'effetto degli spinelli sogna di ritrovare la madre,
un'alcolista scappata di casa per andare a fare la cantante a Sidney. Vicki, che
sogna di diventare una cantante, è violentata dal padre, e usa il sesso come
merce di scambio. Vicki è la migliore amica di Alex; insieme progettano di
fuggire a Sidney per ritrovare la madre di Alex. Il film comincia di notte, con
la luna piena: un gruppo di ragazze che corrono e ridono vicino ai binari
ferroviari, un treno che passa. Hanno dato fuoco ad una siepe per divertirsi.
Vicki e Alex si allontanano dalle fiamme, Vicki danzando come in trance, Alex
contemplando con ammirazione la sua opera. Come la luna sospesa nella notte
buia, si avverte l'inconciliabile distanza tra i sogni delle ragazze e la loro
realizzazione. A scuola regna il caos. L'insegnante di letteratura inglese cerca
di incoraggiare l'inclinazione naturale di Alex alla poesia. Alex è alla
ricerca di una figura materna e contemporaneamente di un'amante, nel desiderio
di trovare se stessa e la sua identità femminile negatale dalla scomparsa della
madre. L'insegnante respinge le avances impacciate di Alex. Una tragica spirale
di eventi, a scuola e a casa, condanna Alex e Vicki e vede distrutta la loro
amicizia. La tensione porta alla conclusione drammatica del film. In un
dibattito successivo alla proiezione del film al Festival Internazionale del
Cinema a Melbourne, una spettatrice ha espresso perplessità sul modo in cui la
sessualità lesbica non emerge apertamente - come al solito - nel film. Anna
Kokkinos ha affermato che "il film tratta di un potenziale emergere di
sessualità lesbica in Alex. Ho cercato di esplorare i suoi bisogni emotivi ed
il suo desiderio sessuale: corrono paralleli, e in certe occasioni
convergono". Convergono a causa della mancanza della madre. Ana è
d'accordo sul fatto che questa è la solita teoria psicoanalitica di bassa lega
per definire l'amore lesbico adulto. "semplicemente ho ritenuto che, se
avessi rappresentato una scena d'amore fra le due donne, non avrei potuto
rendere la tensione che intercorreva tra loro in quella particolare
situazione".