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Titolo Originale: |
Open studio |
Titolo in Italiano: |
Studio aperto | |
Regia: | Barbara Ryersen | |
Durata: | 14'47" | |
Genere: | Narrativo - Fiction | |
Anno: | 2000 | |
Nazione: | USA | |
Colore/B&N: | ||
Edizione: |
Una trentina di anni prima Rose era una giovane e promettente pittrice e aveva da poco cominciato a vendere le sue opere. Rimasta incinta, si era sposata e aveva rinunciato alla carriera. Negli anni successivi si era dedicata alla carriera della figlia, anch’essa pittrice, affinché ottenesse il successo che era mancato a lei. Ora sua figlia Dee, lesbica, le annuncia di essere incinta. Rose si sente tradita, anche perché aveva sempre pensato che proprio perché lesbica la figlia non avrebbe commesso il suo stesso errore. La tristezza la riporta al pensiero della sua arte, che lotta per ritrovare, e un giorno Rose esplode in un violento accesso di collera. In preda al furore, alla fine ritrova la sua vena pittorica e non solo...
Thirty years ago Rose was an artist just starting to sell paintings. She gave it up when she got pregnant and married. Now, after a life devoted to making sure her daughter found the success that Rose wanted for herself, her daughter announces she’s pregnant. Rose feels betrayed, unseen. Sadness leads her back to her own art, where she struggles to reconnect. Finally, rage erupts at her loss and from the purity of that rage she paints.