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Titolo Originale: |
She even chewed tobacco |
Titolo in Italiano: |
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Regia: | Estelle Freedman - Liz Stevens | |
Durata: | 40' | |
Genere: | Documentario - Documentary | |
Anno: | 1983 | |
Nazione: | USA | |
Colore/B&N: | ||
Edizione: |
Il documentario recupera un pezzo di storia lesbica dell'Ottocento in California, offrendo immagini di donne in ruoli non tradizionali: donne che si travestivano da uomo, lavoravano con gli stessi salari degli uomini, sposavano le donne e votavano alle elezioni. La maggior parte di esse proveniva dalla classe lavoratrice. Aprivano conti in banca, firmavano assegni, avevano la casa di proprietà. A New York, una donna di nome Murray Hall, che si era vestita da uomo per venticinque anni, divenne un influente personaggio politico tra il 1880 e 1890. Hall riuscì a tenere segreta la propria identità. Benché avesse un cancro al seno, si rifiutò di farsi vedere dal dottore per paura di essere denunciata. Fu la stampa infatti a far affiorare il fenomeno delle donne travestite, in seguito alle denunce dei medici. Se le motivazioni che spingevano queste donne a travestirsi erano di ottenere delle paghe decenti, di sposare donne e di godere dei diritti civili, d'altra parte esse erano costantemente esposte al pericolo di denunce, arresti, carcerazioni e detenzioni in ospedali psichiatrici. Ma esse avevano imparato molto bene a non farsi riconoscere: avevano fisici possenti, camminavano sicure per le strade, masticavano tabacco. E soprattutto erano perfettamente consapevoli delle implicazioni politiche della loro decisione. Una donna indiana americana, Cora Anderson, che si era spacciata per Ralph Kerwinneo per tredici anni, quando venne arrestata nel 1914 per "condotta disordinata" si difese con queste parole: "Mi accusate perché voglio essere un uomo, libera di vivere in un mondo fatto dagli uomini? Nei secoli che verranno è probabile che le donne diventeranno le padrone del proprio corpo e le custodi delle proprie anime. Ma per ora, la buona condotta per una donna è di essere una parassita, o se è costretta a lavorare, di essere una schiava... Vestirmi da uomo è il solo modo che ho trovato per far parte di un sesso privilegiato!".