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Titolo Originale: |
Viel zuviel verschwiegen |
Titolo in Italiano: |
Superare il sienzio | |
Regia: | Annette von Zitzewitz Christine Karstadt | |
Durata: | 79' | |
Genere: | Documentario - Documentary | |
Anno: | 1992 | |
Nazione: | Germania | |
Colore/B&N: | ||
Edizione: |
In questo film tredici donne, di diversa estrazione sociale e appartenenti a differenti generazioni, ricordano la loro vita nella Repubblica Democratica Tedesca (RDT) - a Berlino, Potsdam, Dresda e Weimar. Ciò che accomuna queste donne è il fatto che amano altre donne. I loro racconti descrivono la storia conflittuale di forme di vita lesbica dagli anni Quaranta ad oggi. Il film inizia con la storia di una donna, oggi sessantenne, denunciata per lesbismo e arrestata durante il periodo nazista. Soltanto la solidarietà di una dottoressa la salvò dall'invio nel campo di concentramento femminile di Ravensbuck. Una seconda donna descrive la sua vita negli anni Cinquanta, quando le frontiere tra l'est e l'ovest della Germania erano ancora aperte e lei frequentava a Berlino ovest i locali d'incontro di donne lesbiche. Con la costruzione del muro di Berlino, il 13 agosto del 1961, questa importante possibilità venne preclusa. Nel corso degli anni successivi si formarono all'est diversi circoli privati, dai quali negli anni Sessanta emersero i primi gruppi di emancipazione omosessuale. Questi gruppi di lesbiche e gay, che perseguivano intenti politici, furono in crescente misura oggettodi ricatti e oppressioni in una società moralmente e ideologicamente rigida. Alcune attiviste raccontano dei loro primi tentativi di articolarsi in pubblico, di organizzare incontri illegali e superare l'isolamento. Negli anni Ottanta queste attività delle donne lesbiche si inserirono all'interno della crescente opposizione politica, appoggiata dalla chiesa protestante della RDT. Un gruppo di donne lesbiche, che si incontrava nei locali della Chiesa Gethsemane a Berlino est, si conforontò apertamente con la politica ufficiale, condotta dallo stato nei riguardi delle donne. Il loro tentativo di commemorare pubblicamente le donne lesbiche di Ravensbuck venne impedito con la violenza dalla polizia e dalla Staatssicherheit (i servizi segreti). Alla fine del film parla una donna, deputata dell'Unabhangiger Frauenverband, il partito femminista formatosi nell'ex RDT dopo la caduta del muro, che oggi alla Camera dei Deputati porta avanti una politica lesbo-femminista. I riordi delle donne intervistate mettono in luce un ampio spettro di conflitti biografici e sociali nell'ex RDT - dai problemi delle madri lesbiche alle difficoltà della vita in provincia, fino al tema attuale della Staatssichrheit. In un fitto montaggio di monologhi, immagini di luoghi storici e fotografie, emerge la storia delle donne lesbiche nella RDT, una storia su cui fino ad ora è stato taciuto.