Pratibha Parmar
E' una regista anglo-indiana che vive a Londra. Le sue opere hanno diffusione internazionale: ha presentato i suoi lavori in vari Festival del Cinema e in televisione, al Museo d'Arte Moderna e al Centro d'Arte Walker di New York. Ha iniziato a lavorare a metà degli anni Ottanta per la serie Out su Channel Four, il canale progressista della televisione inglese. E' ritenuta una delle più importanti registe femministe in Gran Bretagna e nel giugno 1993 le è stato conferito l'annuale Frameline Award al Festival del Cinema Lesbico e Omosessuale a San Francisco per il suo contributo alla cultura lesbica e gay. I suoi documentari esplorano le tematiche di razza, genere e sessualità, e sono motivati dal desiderio di infrangere le barriere del silenzio e di correggere le errate rappresentazioni da parte della cultura eterosessuale e bianca. Non ha avuto alcuna educazione tecnica nel cinema: nel farlo, ha tentato di sviluppare una pratica artistica che si confacesse il più possibile alla sua pratica politica. Di Pratibha Parmar Immaginaria ha presentato nel 1993: Flesh and Paper e Kush; Double the Trouble Twice the Fun nel 1994, Warrior Marks nel 1995, e Memsahib Rita nell'edizione del 1996, a cui la regista ha partecipato di persona come protagonista di un seguitissimo incontro con le festivaliere. Nel 1997 ha presentato ad Immaginaria Jodie: an icon e nel 1998 WaveLenghts.
Filmografia:
WaveLenghts (1997)
Jodie: an icon (1996)
Memsahib Rita (1994)
The colour of Britain (1994)
Warrior Marks (1993)
Taboo (1993)
Double the Trouble Twice the Fun (1992)
Khush (1991)
A place of rage (1991)
Flesh & Paper (1990)
Bhangra Jig (1990)
Fostering & adoption (1989)
Memory pictures (1989)
Sari red (1988)
Reframing AIDS (1987)
Emergence (1986)
Co-regie: Underground AIDS (1989) e The Loony left (1990)