Barbara Hammer

Nata ad Hollywood nel 1939, è considerata da oltre vent'anni una delle registe più importanti della comunità lesbica, soprannominata la "nonna del cinema lesbico" per il suo lavoro di pioniera. Nel 1972 ha realizzato il suo primo film lesbico in 16 mm, A Gay Day, seguito nel 1974 da Dyketactics, il primo film erotico realizzato da una regista lesbica. Ha prodotto e diretto oltre 50 film e 25 video, presentati e premiati nei festival di tutto il mondo: sono opere sperimentali, di avanguardia, che utilizzano montaggi onirici ed immagini astratte per comunicare il pensiero della regista. Tra le tematiche preferite: l'amore e l'erotismo lesbico, la spiritualità ed il potere delle donne, la politica femminista radicale. Nel 1993 le è stato consegnato il premio "Orso Polare" al Festival internazionale del cinema di Berlino per il contributo straordinario di tutta la sua vita al cinema lesbico. Attualmente la Hammer insegna alla nuova Harvey Milk School, un centro di studi per lesbiche ed omosessuali, dove nel 1995 ha tenuto un corso di regia lesbica.

Presente con le sue opere in molte edizioni del Festival, IMMAGINARIA nel 1998 le ha dedicato una retrospettiva che ha visto la partecipazione della stessa regista per ritirare il premio di £ 3.000.000 del Centro di Documentazione delle donne di Bologna per "Tender Fictions", giudicato miglior documentario di ricostruzione storica della sesta edizione del Festival.

Fra le molte opere, ha diretto: A Gay Day (1973), I Was I Am (1973), Dyketactis(1974), Psychosynthrsis (1975), Women I Love (1976), Haircut (1977), Double strength(1978), Sappho (1978), Our trip(1980), Pictures for Barbara (1981), Pools (1981), Sync touch(1981), Audience (1982), New York Loft (1983), Stone Circles (1983), Bent Time (1984), Doll House (1984), Parisian Blinds (1984), Optic Nerve (1985), Tourist (1985), No No Nooky T.V. (1987), Place Mattes (1987), The History of the World According to a Lesbian (1988), Two Bad Daughters (1988), Bedtime Stories (1989), Still Point(1989), T.V. Tart (1989), Vital Signs (1991), Nitrate kisses (1992), Shirley Temple and Me (1993), Out in South Africa (1994), Tender fiction (1996), The Female Closet (1998), "History lessons" (2000) - Prima Europea alla Nona Edizione di Immaginaria, "My babushka: searching Ukrainian identities" (2001).